Nell’antica India e Cina e in Occidente dalla Chiesa Cattolica veniva usato come incenso da bruciare, mentre in Egitto per maschere di bellezza, cosmetici e profumi. Anche oggi viene usato come incenso per purificare gli ambienti in genere, lo si trova in granuli o Olio Essenziale.
Da questa pianta che il suo nome originale è Boswellia Serrata, viene estratto la resina da cui viene estratto l’olio essenziale, ma anche insieme ad altri componenti troviamo i granuli, bastoncini da bruciare, olio essenziale.
Le sue proprietà:
antinfiammatorio,
antibatterico,
antisettico,
infezioni delle vie respiratorie,
asma
cicatrizzante,
diuretico,
tonico,
tonico uterino,
antireumatico espettorante,
digestivo,
riequilibrante del sistema nervoso,
sedativo.
L’incenso è un olio essenziale molto utile nei bambini e negli adulti, ma anche per purificare gli ambiente.
Da ultime ricerche effettuate dalla Johns Hopkins University e dall’Università Ebraica di Gerusalemme, ed altre Università sono stati riscontrati ulteriori benefici per le sue proprietà psicoattive.
L’acetato di incenso un composto che si trova appunto nella resina, attiva una proteina la TRPV3 che è presente nel cervello ed agisce molto sull’ansia, depressione, regolazione emotiva, previene deficit cognitivi dopo ischemia e quindi agisce e previene danni neurologici. Sembra anche che abbia proprietà anticancerogene o per lo meno si è rivelato utile a limitare gli effetti collaterali dei trattamenti farmacologici usati per il cancro. Quest’ultima parte è ancora in approfondimento. Quindi attendiamo ulteriori riscontri.