La disbiosi è un alterazione della flora batterica intestinale ed enzimatica, abbastanza frequente, e spesso non diamo l’importanza che merita. Vediamo insieme come proteggere il nostro intestino.
L’intestino è considerato il più importante organo immunitario, e di conseguenza necessita di una maggior attenzione. Vari studi scientifici effettuati e altri studi ancora in atto, dimostrano quanto può incidere il suo cattivo funzionamento (disbiosi) sul nostro organismo.
Cosa è la disbiosi?
La disbiosi è un alterazione dell’ecosistema intestinale, dovuta da una alimentazione veloce e scorretta, stress, cambi climatici , uso di antibiotici, abuso di farmaci, uso di alcolici, stipsi e ansia.
Quali sono i sintomi?
I sintomi generalmente sono aerofagia, meteorismo, alitosi, gonfiore addominale, stanchezza, stipsi che si alterna a diarrea (colite),sonnolenza o viceversa, recidive frequenti di influenza, mal di gola, nausea, cefalea, depressione.
Quali sono le conseguenze della disbiosi?
La disbiosi non è una patologia ma ne scatena parecchie di patologie e possono essere di vario tipo:
coliti croniche, colite ulcerosa, poliposi intestinali, diverticolosi, neoformazioni tumorali, allergie, intolleranze alimentari, malattie dismetaboliche, disturbi circolatori, infezioni recidivanti (cistiti, candidosi). Da ultimi studi è stato riscontrato che lo stato di intossicazione creato dalla disbiosi agisce anche sul sistema neurovegetativo.
Come ci può intervenire?
Per prevenire una disbiosi è importante:
-alimentazione corretta, evitando cibi già pronti o troppo raffinati, fare uso di cibi integrali, cereali, leguminose, frutta e verdura, bere almeno un litro di acqua al giorno (non gasata).
-attività fisica aiuta a diminuire lo stress, aiuta la circolazione, l’eliminazione di liquidi stagnanti e la peristalsi intestinale.
– rilassamento, meditazione o yoga, che non implica una gran quantità di tempo ma sicuramente aiuta ad alleggerire la mente da pensieri negativi, migliorando la memoria, la concentrazione e di conseguenza alleggerisce l’intestino.
-idrocolonterapia assistita che pulisce l’intestino in modo profondo.
– uso di probioti periodicamente, c’è ne sono in commercio di molto validi io consiglio di scegliere probioti senza la presenza di “glutine”, e di farne uso per una decina di giorni al mese.
-depurare l’organismo periodicamente soprattutto nei cambi di stagione.
Quali prodotti naturali possono aiutarci?
Possiamo usare il carciofo ( da evitare in caso di calcolosi), tarassaco, cardo mariano, boldo,rosmarino, solidago, centaurea minore, tisane a base di tè verde, camomilla, zenzero, biancospino, ortica.
Si trovano composti già pronti, farsi sempre consigliare dal proprio medico o erborista di fiducia, la scelta va effettuata in base alle proprie necessità di terreno. No fai da te.
Depurazione con i Fiori di Bach?
Si è possibile depurarsi anche con i fiori di Bach.
– Crab Apple (melo selvatico), è il fiore della depurazione, della pulizia interiore. Io generalmente consiglio 3 gocce di essenza in un litro di acqua da bere durante la giornata per un mese.
– Olive (ulivo), molto utile per la pulizia del fegato, riequilibra quello stato di spossatezza che spesso accompagna lo stato intestinale disbiotico, 3 gocce in un litro di acqua da bere durante la giornata e si possono mescolare con il Crab Apple, i due fiori insieme nella stessa bottiglia.
Abbiate cura del vostro intestino.