I Mudra sono semplicemente gesti delle mani, vengono chiamati gesti o sigilli, sono in uso da circa 5mila anni.
In genere si usano molto nello Yoga, ma non solo.
Noi gesticoliamo tutti i giorni quando comunichiamo con qualcuno, li usiamo per rafforzare ciò che stiamo comunicando, qualche volta per farci comprendere meglio dagli altri o per abitudine.
Ci sono persone che comunicano più con i gesti che con le parole.
Queste pratiche o gesti o sigilli hanno una potenza molto forte e possono essere considerati una “terapia naturale” veloce, gratuita e senza controindicazioni.
Essi stabiliscono un collegamento veloce con il corpo fisico,
mentale e pranico.
Spesso i nostri chakra emanano molto più energia di quello che riusciamo a canalizzare, quindi viene dispersa.
Alcuni sigilli non fanno altro che aiutarci a canalizzare invece di disperdere questa energia. Attraverso i Mudra questa energia viene raccolta e inviata dove è necessaria.
I gesti sono circa 25, sono suddivisi per diverse categorie, e possono essere usati varie volte al giorno, dai 3 minuti ai 15, qualcuno consiglia di più ma la mia esperienza mi porta a consigliare dai 3 ai 10 minuti, funzionano benissimo. Si possono usare in piedi, seduti, in ufficio, mentre prepariamo un pranzo, durante una passeggiata, in pratica in qualsiasi posto o posizione ci troviamo.
I primi due vengono chiamati Chin Mudra e Gyana Mudra.
Chin mudra lavora sulla coscienza.
Questa posizione aiuta la parte alta del corpo, la concentrazione, l’area polmonare, aiuta ad entrare nello stato meditativo.
Mentre Gyana mudra sulla conoscenza.
La seconda posizione con l’indice verso il pollice, aiuta a canalizzare l’energia che andrebbe diversamente dispersa .