Il Rosmarino

Vediamo insieme come può aiutarci in questo periodo.

Nei periodi invernali siamo soggetti a dolori articolari, raffreddamento, stanchezza, mancanza di concentrazione e spesso in casa c’è un aria pesante, d’inverno si arieggia molto meno che d’estate ed il riscaldamento fa il resto. Vediamo insieme come può aiutarci e come possiamo usarlo.

Il rosmarino lo possiamo trovare anche fresco nel nostro giardino, quindi intanto lo abbiamo a disposizione al momento del bisogno.

Rosmarino

Il Rosmarino ( rosmarinus officinalis), anche cosiddetta pianta sempreverde, appartiene alla famiglia delle Labiate, di suddetta pianta vengono usate foglie, rametti, fiori.

In aromaterapia si distinguono 3 chemiotipi di rosmarino:

  • Rosmarino a cineolo ( azione simile all’eucalipto)
  • Rosmarino a verbenone ( azione disintossicante del fegato)
  • Rosmarino a canfora ( azione decontratturante).

Ovviamente parliamo di quello presente normalmente nei nostri giardini o vasi e che usiamo come aroma in cucina, da esso viene estratto olio essenziale, idrolato (acque aromatizzate) oleolito (che possiamo fare anche noi), che sono semplicemente degli olii aromatizzati, che possiamo usare per massaggi o in cucina nel momento in cui non abbiamo quell’aroma .

Vediamo le proprietà.

Esse sono:

  • tonificante generale, agisce molto bene negli stati di affaticamento fisico e mentale, astenia soprattutto dopo una malattia o durante un periodo di superlavoro. Ottimo come stimolante dell’appetito nell’anziano e può essere usato nei bambini. Ottimo supporto anche in caso di depressione.
  • Ottimo antispastico e antidolorifico, quindi ha spiccate proprietà digestive, aiuta l’espulsione di  gas intestinale, stimola la peristalsi ed ecco perché ha un azione antispastica.
  • E’ un antinfiammatorio e antidolorifico per cui aggiunto qualche goccia di Olio Essenziale in  olio  di mandorle o sesamo può essere usato nei trattamenti  di reumatismi, distorsioni, dolori muscolari, ipotonia muscolare, in questo modo ha due funzioni agisce come antinfiammatorio e diminuisce il dolore.
  • Stimola la diuresi, quindi è utile in caso di insufficienza renale, ritenzione idrica.

Controindicazioni

E’ controindicato ovviamente in caso di accertata ipersensibilità ad esso e in caso di gravidanza proprio per la sua azione stimolante a livello uterino.

Uso esterno

Può essere aggiunta qualche goccia di olio essenziale allo shampo che usiamo normalmente per rinforzare i capelli, oppure aggiunto a maschere per il viso essendo un ottimo purificante e tonificante, nel bagno al mattino oppure dopo la palestra per eliminare la stanchezza.

Ricettina veloce per la preparazione del bagno:

In 1 litro di acqua fate bollire 10 minuti 70 g. di rosmarino e 30 g. di sale grosso, filtrate e aggiungente all’acqua del bagno, ne uscirete tonificati,ricaricati, potete usarlo anche solo per le gambe in caso di pesantezza e stanchezza o piedi gonfi. Con questo composto potete fare anche impacchi in caso di dolori articolari, distorsioni, edemi delle gambe.

Per dare alla casa un profumazione fresca, piacevole aggiungere qualche goccia in un diffusore io aggiungerei anche Menta e Melissa un cocktail perfetto dona all’ambiente una profumazione fresca, tonificante e rilassante, una bella sferzata in una giornata pesante o bigia.

Preparazione oleolito di Rosmarino.

Prendiamo un barattolo di vetro scuro oppure lo copriamo con carta, in modo che non possa filtrare la luce, ovviamente primo procedimento è la sterilizzazione del barattolo stesso, sul fondo mettiamo dei rametti di rosmarino oppure solo le foglie, come preferiamo, copriamo con olio di oliva extravergine oppure di mandorla, sesamo, jojoba (che però è un po’ più pesante degli altri), possiamo aggiungere qualche goccia di vit.E per una conservazione più lunga, normalmente ha una durata di 6 mesi, chiudiamo il barattolo e lo teniamo in un ambiente buio per 3 settimane, agitandolo ogni giorno, se siamo nel periodo estivo durante il giorno lo possiamo esporre al sole , avendo l’attenzione di coprire il barattolo con della carta, ritirarlo la sera agitandolo e riponendolo al buio..

Nello stesso modo possiamo preparare altri oleoliti magari alla menta, melissa, camomilla etc.

A cosa può servire?

Innanzitutto possiamo usarlo in cucina per aromatizzare i nostri piatti( se abbiamo usato olio d’oliva), possiamo usarlo aggiungendo qualche goccia allo shampoo oppure alla maschera per il viso, ma soprattutto per massaggiare una parte del corpo dolorante, gonfia oppure in una distorsione, possiamo aggiungerlo all’acqua del bagno o pediluvio.

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Informazioni su Rosy

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