Usi e #proprietà dell’olio essenziale di geranio

A cura di Grieco Rosa 

Il #Geranio è una pianta perenne dal fusto carnoso. Le foglie sono alterne, dai piccioli lunghi circa 10 cm, appuntite, formate da lobi, con margine dentato e nervature evidenti, leggermente tomentose e odorose. I fiori compaiono, riuniti in ombrelle, dotate di brattee all’apice di steli, sono formati da cinque sepali, stretti e finemente tomentosi e da cinque petali ovali e arrotondati in cima, hanno colorazioni dal bianco al rosso, dal malva al porpora. La fioritura va dalla primavera all’autunno. Per estrarre l’olio vengono usati foglie e fiori, la  distillazione avviene in corrente di vapore ed è una nota di CUORE.

Componenti : geraniolo, citronellolo, linaiolo.

Proprietà:

l’olio essenziale di Geranio ha un azione emozionale molto elevata, è un ottimo riequilibrante, incrementa l’immaginazione e l’intuito, stimola la voglia di esprimersi, e aiuta a prendere coscienza e bilanciare il dare-avere, attira tutto ciò che è positivo verso di noi. E’ un ottimo antinfiammatorio e antispasmodico, aggiunto ad un olio di mandorle dolci o di  jojoba si può usare  per lenire  dolori premestruali, massaggiando la zona del basso ventre, si può riattivare la circolazione nelle zone in cui è presente la cellulite oppure nella cattiva circolazione. Aiuta anche nelle depressioni, astenia, problemi della pelle, menopausa, colite nervosa,  insufficienza del fegato o del pancreas, micosi, ansia.

In caso di gengiviti, infiammazione alla gola si può preparare un lozione al momento per fare sciacqui o gargarismi le misure in genere sono ½ bicchiere di acqua con 3 gcc di olio essenziale di Geranio.

Per l’estate contro  le #Zanzare è possibile usarlo in un diffusore calcolando una goccia di olio e. a mq quindi va calcolato in base all’ambiente e terrete lontano le nostre nemiche J.

Come prevenzione usate contenitore spray da 50 ml e riempitelo per due terzi d’acqua e per un terzo di alcool (quello per fare i liquori)  a questo punto, aggiungete 20 gocce di olio essenziale di geranio. Ogni volta che intendete proteggervi o prima di un uscita,un concerto agitate il flaconcino e spruzzatevi le parti scoperte vedrete che le zanzare e moscerini resteranno lontani , allo stesso modo potete proteggere il vostro bimbo agitate il flacone (l’olio essenziale rimarrà sempre in superficie) e vaporizzatelo sul cuscino del lettino o carrozzina, è un prodotto naturale e quindi potete essere tranquilli.

Mescolato con l’olio essenziale di Rosa aiuta a superare i traumi affettivi (usato nel diffusore).

Stabilizza e purifica l’Aura.

Odorare direttamente  dalla boccetta ci sentirà subito più calmi, in caso di agitazione o nervosismo.

geranio

Pubblicato in aromaterapia | Lascia un commento

O.E. MELALEUCA, TEA TREE


a cura di Grieco Rosa

E’ un olio essenziale ricavato dalle foglie del Tea Tree , è della famiglia delle Mirtacee di origine Australiana, ne esistono 300 varietà, ma quella impiegata a scopo terapeutico è la Melaleuca alternifolia, il nome  deriva dal greco “melas = nero” e  “leukos = bianco” perchè la corteccia è scura alla base ma bianca in cima.

Altre specie della Melaleuca, Il NIAOULI   (melaleuca viridiflora) e il CAJEPUT(melaleuca leucodendron L.) E’ un albero che cresce  fino a 6 metri. Fu scoperto da Cook nel 1770, ed i suoi marinai dalle sue foglie preparavano un tè, ma questa pianta non ha niente a che vedere con il tè. Gli aborigeni, dalle foglie pestate ne ricavavano un impiastro  da mettere sulle ferite infiammate.
I componenti  del tea tree sono: terpinene, pinene, cimene, terpineolo-4, cineolo, viridiflorene, sesquiterpeni.

La  melaleuca o  tea tree oil è un forte germicida, battericida, funghicida, si impiega nell’aromaterapia come antinfettivo, cicatrizzante, antisettico, cistiti croniche colibacillari, infezioni vaginali da candida, infezioni cutanee, è utile   nella candida albicans, nella Escherichia coli,  nello Staphylococcus a., nel Proteus , nell’Enterococco, nell’Enterobacter, affezioni rinofaringee, afte, stomatiti, piorrea, gengiviti, micosi dell’unghia
( ed anche micosi dell’alluce). Nelle micosi è bene associare il Pau d’Arco e l’Uncaria.
Per le #INFEZIONI BATTERICHE e FUNGINE,  è utile mettere delle gocce in  olio, possibilmente di mandorle o jojoba, è  ben tollerato dalla cute e dalle mucose, applicare 3 volte al giorno fino a guarigione.
In  caso di herpes labiale, afte, problemi gengivali, sanguinamento delle gengive, irritazioni del cavo orale in genere; fare toccature  con l’olio puro, più volte al giorno, per avere immediato beneficio, inoltre è indicato per tonsilliti, raffreddore e naso chiuso (se ne fanno  fumenti , con alcune gocce dell’olio, diluite in acqua calda.
Nelle micosi delle unghie , si può usare puro anche su piccole escoriazioni o lievi ustioni, delle quali calma velocemente il dolore. Si impiega nel trattamento di acne, pustole, ascessi, foruncoli, nella cura dei capelli in caso di pidocchi, contusioni e dolori muscolari, punture d’insetto, nella cura di denti e carie.

CONTROINDICAZIONI per uso esterno
L’Olio puro potrebbe irritare la cute ( quindi è bene provare prima su una piccola estensione cutanea) e può dare reazioni allergiche, meglio evitare in gravidanza e allattamento.

Per uso interno sentire il proprio medico curante.

Usare solo olii di provenienti da culture biologiche.

#infezioni #gengiviti  #micosiunghie

tea tree

Pubblicato in aromaterapia | Lascia un commento

ALLA #SCOPERTA DEI #FIORI DI BACH Corso online a cura di Rosa Grieco

Dopo numerose richieste da conoscenti e non,  nasce la decisione di un corso di apprendimento sui fiori di Bach,  #ONLINE.

Questo corso permetterà una conoscenza base in primis dello scopritore  di questi stupendi rimedi,  Edward Bach, del suo concetto di malattia e dei suoi 38 meravigliosi  fiori + il Rescue Remedy.

Perché online?

L’idea di proporre un corso online è nata per renderlo  fruibile da chiunque fosse interessato, ovunque risieda, senza vincoli di luogo, orari, spostamenti, è sufficiente avere un pc e web cam.

Chiunque ha l’opportunità di ampliare le proprie conoscenze e soddisfare le sue curiosità, senza compromettere e togliere tempo al lavoro e la famiglia.

Quali sono gli obbiettivi del corso?

Il corso ha l’obiettivo di avvicinare i partecipanti alla conoscenza del’operato di Edward Bach, il suo modo olistico di affrontare le cause e non gli effetti delle eventuali sintomatologie o malesseri che si presentano ed approfondire come agiscono sulla sfera emozionale i suoi 38 meravigliosi Fiori.

Al termine del corso i partecipanti avranno modo di avere una conoscenza base di ogni fiore in modo tale di poter essere in grado di usarli come sostegno nelle piccole ansie quotidiane per se e per i suoi familiari.

Come è strutturato il corso?

Il corso è aperto a tutti, è flessibile in quanto  può essere personalizzato nei tempi e modalità, ed è interattivo e questo permette a ciascun partecipante di comunicare in base alle proprie esigenze con un tutor attraverso mail e web-cam.

E’ suddiviso in 11 lezioni, ad ogni lezione seguirà un test di verifica.

Al termine del corso  verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Il costo del corso è di 90€ + IVA il pagamento potrà essere effettuato tramite bonifico, Paypal o Postpay.

Per ulteriori informazioni scrivere a  r.grieco53@gmail.com  

oppure cell: + 39 3477554120

Pubblicato in Fiori di Bach | Lascia un commento

Prevenire i disturbi dei primi caldi

Prevenire i disturbi dei primi caldi

Come prevenire alcune sintomatologie che si presentano con i primi caldi.

 

Con l’arrivo dei primi caldi è facile ritrovarsi la sera ad avere piedi gonfi, gambe stanche, difficoltà di adattamento alla luce nella guida, un po’ di stanchezza, capogiri, eccessiva sudorazione per il caldo che spesso negli ultimi anni è un caldo afoso quindi disturbante.

Come possiamo aiutarci?

Uno dei prodotti leader a mio parere è il mirtillo nero che con le sue proprietà naturali ci aiuterà a rafforzare sia il microcircolo che le pareti venose, che con l’arrivo dei primi caldi è facile trovarsi gambe pesanti e piedi gonfi.

Il mirtillo nero ( vaccinium Myrtillus) della famiglia delle Ericaceae.

Vengono usate bacche e foglie.

Contiene: antocianosidi, acidi organici, tannino, zuccheri, acido ascorbico, vitamina A, flavonoidi, manganese, cromo , glicosidi antocianici, pectina, provitamina A, complesso B, vitamina C

E’ ottimo nel migliorare la microcircolazione dell’occhio, favorisce un maggior adattamento  alla visione notturna, protegge i capillari, coadiuvante nel diabete, utile nella fragilità capillare e scarso tono venoso, decongestionante e calma il dolore, migliorando l’intera circolazione, si impiega come astringente nel caso di diarrea, enterocoliti e dissenteria, le bacche hanno una azione antibiotica, sul bacterium coli, le foglie hanno una azione ipoglicemizzante, antisettica delle vie urinarie, antireumatica ed antigottosa. Di aiuto come coadiuvante anche nell’ulcera duodenale e gastrica, nelle flebopatie.

Altro prodotto che può aiutarci nella stanchezza, sudorazione e capogiri è il lievito di birra (saccharomyces cerevisiae).

E’ un fungo microscopico che si ottiene  dalla fermentazione della birra.

Contiene le vitamine del gruppo B e B12.

Ottimo  equilibrante del sistema nervoso, aiuta nello stress, stimola le ghiandole endocrine, è antianemico, antitossico, antiarteriosclerotico, stomachico, adatto  nella demineralizzazione quindi utile nel rafforzare ciglia, capelli, unghie,  nell’avitaminosi, nelle intossicazioni alimentari, nelle infezioni intestinali, nella foruncolosi, nelle dermatiti, nelle patologie epatiche, regola il ricambio, elimina gli sfoghi della pelle, la rende più bella e luminosa, aiuta nelle nevriti e nella leucopenia, rafforza la flora batterica intestinale. Gli estratti vivi di lievito sono cicatrizzanti ed utili nelle ustioni estese.

Altra piccola chicca i Fiori di Bach un coktail con Olive e Hornbeam che ci aiutano a depurare il fegato, antidepressivo, rinforzante, ottimo coadiuvante nella stanchezza mentale.

Questi prodotti sono molto utile  in questo periodo permettendoci di affrontare il periodo estivo con maggior  benessere.

mirtillo nero

Pubblicato in Fiori di Bach, fitoterapia | Lascia un commento

I Benefici del Magnesio

 

A cura di Grieco Rosa

Il Magnesio è un alimento salino (magnesio carbonato), minerale assolutamente necessario al corpo umano, che risulta carente in oltre il 60 % delle persone (ipomagnesite). Normalmente le donne soffrono di carenza di magnesio in misura di oltre 4 volte rispetto agli uomini.

Si può associare senza problemi con altri prodotti-integratori. Non ha riscontri di reazioni allergiche. Può essere usato in gravidanza, anzi dagli studi effettuati sino ad oggi è stato rilevato un beneficio delle diverse situazioni come ad esempio sindrome caratterizzate da ritenzione idrica, ipertensione, eliminazione di proteine attraverso le urine, parto prematuro.

Non aspettare di essere ammalati per cercare una integrazione di magnesio, ma sfruttare il suo rilevante aspetto di prevenzione con la regolarità dell’assunzione giornaliera di adeguate quantità. Il magnesio può essere la possibile soluzione, semplice e poco costosa, quando si presenta un problema di salute. In caso di problematiche acute si può considerare l’assunzione di 2 cucchiaini più volte al giorno. Continuare per qualche giorno a dosi maggiorate fino alla scomparsa dei sintomi, per tornare alla dose normale di 2 cucchiaini al giorno. Talvolta l’assunzione iniziale di magnesio può presentare un effetto lassativo, per uno – due giorni, esso deve essere considerato normale e non deve far considerare l’interruzione del trattamento, ma una eventuale riduzione provvisoria (1 grammo) sino al ritorno di una normalità, e quindi del normale quantitativo giornaliero.

Il Magnesio è presente nei seguenti cibi (grammi magnesio per 100 gr alimento):

  • alghe = 0,8 / 1 gr. • semi (lino, girasole, zucca) = 0,3 / 0,5 gr. • mandorle, erba medica, fagioli = 0,2 / 0,3 gr. • Latte, cereali, patate, avocado, spinaci cotti, insalate, frutta, pesce = minimo quantitativo.

Le principali utilità del magnesio sono:

ansia, stanchezza persistente, nervosismo, sbalzi di umore, malattie dismetaboliche, cardio-vascolari, congiuntivite, astenia, mialgie, contratture, cefalee, infezioni, disinfezioni delle ferite, (con una soluzione preparata con acqua sterile e magnesio, ancora meglio con l’aggiunta di qualche goccia di olio Neem), stati infiammatori, (magari abbinato alla Curcuma),osteoporosi ( favorisce la densità ossea), diabete di tipo 1 e II, ipotensione ed ipertensione (funziona da regolatore), insonnia, facilita la digestione, dinamizza ed incrementa le difese immunitarie, crampi arti inferiori specialmente quando si presentano nelle ore notturne, tensioni muscolari, depressione, invecchiamento della cute.

In caso di prurito o psoriasi si può assumere magnesio e applicare localmente Olio Neem, oppure fare una composizione di magnesio e olio Neem.

Altra soluzione per bambini o persone con ipersensibilità gastrica può essere risolto sostituendo l’assunzione orale con un pediluvio caldo con circa 3 cucchiai di magnesio, tenendo a bagno i piedi circa 15 minuti, verrà assorbito dalla pelle circa il 60%.

Magnesium_crystals

Pubblicato in fitoterapia | Lascia un commento

Il parto, la nascita e i fiori di Bach

Come spiegavo nell’articolo precedente, in alcuni Stati ma ultimamente anche in Italia, consigliati da alcune ostetriche, è possibile l’uso di fiori di Bach al momento del parto, generalmente viene consigliato il Rescue Remedy, come supporto per la mamma per affrontare più serenamente le fasi del travaglio e del parto, mentre per il bimbo appena nato Star of bethlehem e Walnut, per supportare il bimbo nel trauma della nascita e del cambiamento ambientale.
Il travaglio.
Il travaglio è la preparazione al parto, la durata varia da donna a donna, non è possibile definire un tempo preciso. Esso è suddiviso in varie fasi:
– fase iniziale, detta anche fase prodromico, dove le contrazioni durano dai 30/60 secondi a tra una contrazione e l’altra si è abbastanza tempo addirittura a volte per sistemare le ultime cose e quindi avere anche quella serenità per prepararsi alla prossima contrazione.
– Fase attiva, dove è già presente una dilatazione dell’utero, le contrazioni sono più lunghe e più intense e più frequenti, con un massimo di 60 secondi di durata.
– Fase di transizione, diciamo che è la fase più difficile per mantenere l’auto-controllo, in genere si comincia ad essere un po’ stanche ed inoltre in alcuni casi si possono verificare tremori, stanchezza, nausea ed irrequietezza, ed ecco qui veramente possono essere un ottimo supporto le “goccine” di Bach, (Rescue Remedy), io le chiamo le goccine del pronto soccorso, sono utili in molti casi, ma in questo in particolare nello sconforto, nell’ansia, nella nausea, in quei casi dove lo stato emotivo è messo a dura prova, proprio come nel travaglio, quindi un valido aiuto per mantenere la calma, l’auto-controllo ed arrivare con serenità alla fase ultima .
– Fase espulsiva, la fase di maggiori contrazioni, spinte che porta il nascituro nel nuovo mondo e finalmente nelle braccia della mamma.
– Fase di secondamento, che avviene dopo pochi minuti dal parto, con l’espulsione della placenta.

Il neonato.
Il neo-nato, finalmente è nato e può essere messo a contatto pelle-pelle con la mamma, sentire il suo odore e rasserenarsi dopo l’evento della nascita che comunque è stato un momento traumatico, il passaggio da un ambiente soft, confortevole e rassicurante, ad un ambiente nuovo ove tutto è sconosciuto ed ha quasi un sapore disturbante, ecco che oltre al contatto con la mamma possiamo sostenerlo con i fiori di Bach, che possono essere il Rescue Remedy oppure una preparazione apposita composta da Walnut, per il cambiamento ambientale e Star of bethlehem, per il trauma subito durante l’espulsione finale.
I fiori di Bach possono essere usati anche nelle fasi successive della vita, prossimamente vi parlerò del rientro a casa.
A cura di Grieco Rosa

mammabimbo

Pubblicato in Fiori di Bach | Lascia un commento

La “sicurezza” di Cerato Fiore N. 5

A cura di Grieco Rosa
Il Cerato, “ Ceratostigma Wilmottiana o Piombaggine”, appartiene alla famiglia delle plumbaginacee, un arbusto che può raggiungere i 60 cm a secondo il luogo e il clima in cui cresce. Si presenta come un cespuglio a forma romboidale dai fusti ramificati e gracili, inizialmente striscianti e successivamente eretti con steli di un colore marrone rossastro. E’ originaria dell’Himalaya, ma oggi possiamo trovarla nei giardini di tutta l’Europa. Fiorisce da giugno ad agosto con infiorescenze ad 1 o 2 mazzetti. I fiori hanno vita brevissima ( solo un giorno), e sono di colore blu brillante con piccole venature viola ed un corto picciolo rosa. Le foglie sono piccole ed acuminate alla base e fittamente pelose.
Deve il suo nome ad una signora di Wilmott, a cui fu dedicata la scoperta della pianta da parte di alcuni esploratori inglesi.
Questo Rimedio viene preparato con il metodo della solarizzazione.
Personalità della pianta:
Questa pianta non ha identità, del suo genere è l’unica ha non avere profumo, è fragile e al tatto risulta appiccicosa.
In Fitoterapia si usa la radice, ma solo per uso esterno perché risulta tossica, e viene consigliata in caso di Scabbia e di alcuni Tumori della pelle. Un tempo passato, veniva usata per curare il dolore ai denti.
Lo stato disarmonico del Cerato.
Lo stato disarmonico di questo fiore è un soggetto che vive una profonda insicurezza, una personalità rimasta infantile, sempre dubbiosa e di facile influenzabilità, eternamente indeciso tanto da chiedere consiglio a chiunque e quindi vive anche uno stato di ansia continua, ha sempre paura di sbagliare, accumula una serie di informazioni ed è suddito di convenzioni e superstizioni.
Il principio trans personale
“Dispersione”
Cerato fino a qualche tempo fa non era stato ancora sperimentato in applicazioni esterne. Ma abbinato ad altri fiori come: Sclerantus e Clematis viene consigliato come cocktail in quei casi in cui si parla di deterioramento mentale nell’anziano, che il Dott. Orozco chiama il “complesso vitaminico floreale” con eccezionali risultati.
Oppure può essere usato da solo in quei casi in cui il soggetto lamenta un dolore cosiddetto “dispersivo”, ora il ginocchio, dopo la mano e via dicendo.
Disturbi psicofisici che possiamo trovare nel soggetto Cerato.
Possiamo trovare disturbi di equilibrio, confusione mentale, concentrazione,disturbi di motilità e coordinazione, sordità, cecità, arteriosclerosi, ipertensione, asma, insonnia, soggetti facili alle dipendenze di vario genere non solo a sostanze, ma anche a persone ( marito, figli parenti, amici, genitori).
Lo stato armonico Cerato
Personalità decisa, serena, concreta, elaborazione e divulgazione di nuove informazioni, buon intuito ed equilibrio interiore.
cerato

Pubblicato in Fiori di Bach | Lascia un commento

La “volontà” di Centaury

A cura di Grieco Rosa
Il Centaury, “Centaurea minore”, conosciuta anche con il nome di“Cacciafebbre”appartiene alla famiglia delle Genzianacee, cresce in luoghi asciutti e principalmente la troviamo in zone disboscate o ai margini delle strade, in piccoli gruppi sulle rocce, e nei litorali. La pianta ha un altezza che varia tra 5 cm ai 30 cm, ha fiori rosa tendenti al lilla, piccoli ed eretti, aperti solo con il bel tempo, le foglie sono ovali di un bel verde brillante. Fiorisce da maggio a settembre.
Questo Rimedio viene preparato con il metodo della solarizzazione.
Personalità della pianta:
E’ una pianta piccola e fragile che vive “nascosta” dalle altre piante, i suoi fiori molto delicati, appassiscono presto.
In Fitoterapia viene usata la sommità fiorita, un tempo veniva usato per guarire ferite e piaghe. Oggi è utile negli stati febbrili, disturbi dello stomaco. Viene preparato anche un “amaro” a base alcolica che è un ottimo digestivo. Utile anche in caso di inappetenza.
Lo stato disarmonico.
Lo stato disarmonico Centaury è un soggetto debole, con scarsa autostima,sempre disponibile, incapace di opporre rifiuti o ribellarsi, , sacrificando se stesso, completamente soggiogato dagli altri, le decisioni del soggetto non sono mai autonome, diventano un enorme dilemma, dalla scelta del menù al ristorante all’accettazione di un lavoro, non si lamentano mai nonostante sono deboli e spossate.
Il principio trans-personale:
debolezza- sottomissione.
Centaury può essere usato dopo un intervento o una malattia, per ridare energia. Nelle applicazioni esterne in caso di varici, nella riabilitazione, sia in conseguenza a problemi neurologici che traumatologici. Ottimo tonificante e rassodante in una crema di bellezza.
Disturbi psicofisici che possiamo trovare nel soggetto Centaury.
Possiamo trovare tachicardia, disturbi digestivi, stanchezza cronica, generalmente si ammala facilmente, presenza di occhiaie, aritmie, spossatezza, calo energetico, dolori lombari e dorsali, zoppia, dipendenze.
Lo stato armonico Centaury
Lo stato armonico Centaury permette la capacità di restare “se stesso” in un gruppo, collaborazione equilibrata, portare a termine un lavoro iniziato, capacità decisionale senza l’aiuto di amici e familiari, portare avanti i propri ideali restando se stessi, dire no quando serve, tranquillità interiore.
centaury

Pubblicato in Fiori di Bach | Lascia un commento

Il tollerante Beech A cura di Grieco Rosa

beech
Oggi vi parlo di Beech fiore N3 dei fiori di Bach.
Beech, Fagus Sylvatica della famiglia delle Fagacee, albero dalla chioma globosa, densa, di colore verde chiaro, può raggiungere i 40 metri e vivere fino a 600 anni, cresce nei boschi preferibilmente in montagna in tutta l’Europa. Fiorisce da aprile a maggio, i fiori sono poco vistosi, raccolti in numerosi amenti, quelli maschili sono di colore giallo lunghi circa 2 cm con un lungo peduncolo, mentre quelli femminili sono più piccoli e di colore verdastro, riuniti in piccoli gruppi in un involucro ed eretti.
Il faggio nell’antichità era considerato un albero magico ed il suo legno veniva usato per fabbricare oggetti divinatori e di culto.
Questo Rimedio viene preparato con il metodo della Bollitura.
Personalità della pianta:
E’ un albero con un atteggiamento rigido, che emerge dalle altre piante con la sua maestosità.
In Fitoterapia, vengono usate le foglie per il loro potere disinfiammante.
Lo stato Disarmonico:
lo stato Disarmonico Beech, è un soggetto sempre pronto alla critica, è intollerante a qualsiasi azione degli altri, completamente auto-centrato, e i suoi punti di riferimento sono solo in se stesso, è polemico e saccente, incapace di autocritica e di obbiettività. Spesso rimane da solo. Molto rigido, vuole cambiare negli altri quello che non riesce a cambiare in se stesso. Fondamentalmente è un asociale. Rifiuta in modo tagliente tutto ciò che non si adatta alla sua visione.

Il principio trans personale
Intolleranza, rigidità, irritazione, rifiuto.
Beech può essere usato in alcune forme allergiche e di intolleranza alimentare, ma anche nei casi di tosse stizzosa, riniti allergiche, dermatiti, eczemi, orticaria, terapie chemio terapeutiche.
Beech può essere molto utile anche in caso di vomito nei primi 3 mesi gravidanza.
Disturbi psicofisici che possiamo trovare nel soggetto Beech
L’allergia è il sintomo di maggior somiglianza con il comportamento Beech. Possiamo trovare anche disturbi digestivi,rigidità articolare, reumatismi, intolleranze alimentari, allergie, intolleranze ai farmaci, paranoie.
Stato armonico Beech
Lo stato armonico Beech accetta i suoi limiti, giudica in maniera equilibrata, riconosce e accetta atteggiamenti e pensieri diversi dai suoi, è tollerante con tutti.

Pubblicato in Fiori di Bach | Lascia un commento

Come districarsi nell’intolleranze

a cura di Grieco Rosa
Vediamo insieme cosa vuol dire celiachia, i sintomi della malattia, i test per diagnosticarla e quali sono gli alimenti privi di glutine per celiaci.
La celiachia è una malattia autoimmune dell’intestino tenue, ed interferisce con l’assorbimento dei nutrienti presenti negli alimenti. Attualmente In continuo aumento, infatti i dati raccolti dicono che colpisca circa 1 persona su 100, solitamente si verifica in soggetti geneticamente predisposti, ed è riconosciuta come malattia sociale, dal Ministero della salute dal 1962. Si occupa di questa malattia “ l’AIC” associazione italiana celiachia, che si occupa soprattutto di ricerca e studio. La celiachia non è altro che un intolleranza al glutine.
Cosa è il glutine?
Il glutine è una proteina contenuta in moltissimi alimenti, principalmente nel grano, orzo, segale, kamut, farro, ma se ne trovano tracce anche nei farmaci, fermenti lattici, burro cacao, integratori vari.
Questo composto proteico contiene Prolamina, questa frazione proteica del glutine è il responsabile dell’effetto tossico sull’intestino, provocando danni alla mucosa intestinale atrofizzando i villi intestinali.
La celiachia si sviluppa in qualsiasi età, anche se è considerata tipica dell’età pediatrica, nei bimbi generalmente si sviluppa dopo qualche mese dall’introduzione di alimenti contenenti glutine, ma potrebbe svilupparsi anche verso il 3° anno di vita. Nell’età adulta la diagnosi solitamente è tardiva e può verificarsi acutamente dopo eventi traumatici o stressanti.
Quali sono i sintomi?
I sintomi nel bambino possono verificarsi: diarrea vomito, dolori addominali ricorrenti, inappetenza, calo ponderale accompagnato da un deficit della crescita, anemia sideropenia che non risponde all’introduzione di ferro per via orale.
Nell’adulto invece possiamo avere sintomi gastrointestinali simili, ma anche sintomi che escono dalla classifica gastrointestinale, come artrite, anemia sideropenia ingiustificata, dolori articolari, stanchezza, mancanza di mestruazioni, sterilità, formicolio mani e piedi, dermatite erpetiforme.
Ci sono soggetti che non hanno nessuno dei sintomi elencati, ma a lungo termine potrebbero verificarsi stati di malnutrizione, osteoporosi , aborti spontanei, anemia, problemi al fegato.
Quali esami effettuare?
Se riscontriamo di avere qualcuno di questi sintomi e vogliamo avere la certezza che non siamo affetti da intolleranza al glutine, possiamo parlare con il nostro medico, esponendo i nostri dubbi, che ci prescriverà degli esami di laboratorio ( follow-up) come “ anticorpi anti-gliadina IgA e IgG, (AGA), anti-endomisio IgA (EMA)e anti-transglutamina IgA ( tTG)”.
Quali alimenti sono assolutamente vietati?
Gli alimenti assolutamente vietati sono Frumento (grano),Farro, Segale, Orzo, Bulgur, Couscous, kamut, Seitan, Frik (grano verde egiziano), Spelta.
Quali invece possiamo usare?
Oggi troviamo in commercio, anche nei supermercati, prodotti appositi con la scritta senza glutine, ma se vogliamo sbizzarrirci possiamo farlo con farine integrali, come grano saraceno, riso, amaranto, quinoa, miglio accertandosi che non ci sia aggiunta di farina di frumento. Per gli integratori in farmacia possiamo specificare che siamo intolleranti al glutine e il farmacista potrà consigliare dei prodotti sicuri. Cercando in internet possiamo trovare delle ottime ricette e non perdere l’abitudine di sbizzarrirci in cucina.
Al momento non esistono terapie, l’unica cura fattibile è l’eliminazione del glutine dalla nostra tavola.
grano

Pubblicato in alimentazione e prevenzione | Lascia un commento